Se litigo col capo non posso essere licenziato

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 11027 del 5 maggio 2017, si è occupata di un interessante caso che potrà essere utile per rispondere a questa domanda.

Il licenziamento è legittimo solo nel caso in cui la condotta del lavoratore costituisca una vera e propria “insubordinazione”.

Mentre nel caso considerato dalla suprema Corte il licenziamento era stato intimato in quanto, in occasione di un litigio tra il lavoratore e il proprio superiore, il dipendente aveva utilizzato un’espressione ingiuriosa, che era stata ritenuta di gravità tale da giustificare il licenziamento per giusta causa (art. 2119 cod. civ.).
A seguito della sentenza che aveva dichiarato l’illegittimità del licenziamento, la società datrice di lavoro era stata condannata a reintegrare il lavoratore nel proprio posto di lavoro, ai sensi dell’art. 18 della legge n. 300 del 1970 (Statuto dei lavoratori).

 

se ti commissiono un software poi è solo mio

Di chi è il codice sorgente di un software?

Se una società commissiona un software ad un libero professionista l’utilizzo economico del prodotto spetta unicamente al committente.

Il Tribunale di Bologna si è pronunciato in merito ai diritti di sfruttamento economico del software nel caso in cui lo sviluppo del mdesimo sia stato commissionato da una società a un libero professionista.

Nel caso sottoposto ai giudici bolognesi (sent. del 18/05/2016) una società aveva sottoscritto un contratto di collaborazione professionale con un libero professionista (quindi un lavoratore autonomo), incaricandolo di occuparsi dello sviluppo di un software. Nel caso di specie il tribunale adito aveva dichiarato la risoluzione per inadempimento del contratto di collaborazione professionale, condannando il professionista a restituire alla società il codice sorgente del software, ed inibendolo dall’utilizzo indebito del programma.